Ferdinando Galè

Il "Grande Ferdy", 1987 circa.

Il soprannome è inventato da me, e vuole solo essere affettuosamente amichevole, non certo irriverente, nei riguardi di uno dei monumenti del movimento aeromodellistico italiano, l'autore, fra le numerossissime altre sue pubblicazioni, dei due libricini rossi che tanti - aihmè - tanti anni fa ho letto, riletto, quasi studiato, con ben più passione che i libri di scuola.